I NECCI

La ricetta dei necci è tipica delle zone appenniniche tosco-emiliane dove le castagne sono sempre state fondamentali.

Rappresentano uno degli alimenti tipici dell'Appennino pistoiese e della Garfagnana, dove il termine "neccio" assume da sempre il significato di "castagno".

La coltivazione del castagno nella zona della Garfagnana ha origine già intorno all'anno mille.

In queste zone i castagni sono stati per secoli una delle principali fonti di sostentamento per le popolazioni.

La farina di neccio della Garfagnana DOP è ottenuta da 8 varietà locali di castagne.

Il suo colore va dal bianco all’avorio scuro.

I loro frutti vengono raccolti a mano ed essiccati per quaranta giorni nei “metati”, strutture apposite di pietra o di legno, dove il fuoco viene alimentato con il legno di castagno.

Dopodiché le castagne le selezionano e vengono macinate nei mulini a pietra.

Sia i mulini sia i metati hanno caratteristiche architettoniche particolari, il Comune ha emesso dei regolamenti, infatti vengono tutelati come segni di cultura locale.

Per fare i necci occorrono 3 ingredienti, farina di castagne finemente setacciata, acqua e poco sale.

La difficoltà è data dalla loro cottura.

Necessità di una notevole perizia e di appositi strumenti detti testi (usati fin dall’antichità), da mettere sul fuoco del camino oppure i ferri, cerchi di ferro con dei lunghi manici , che vanno messi sul piano della stufa a legna ma oggi è possibile usare anche una padella antiaderente.

Una volta cotti vengono riempiti con la ricotta, anche con scaglie di cioccolato fondente, con canditi o con la nutella.

Nel pistoiese vengono fati anche con la pasta di salsiccia, messa nell’impasto o come condimento.

Possono essere consumati anche “a buscio” ovvero senza condimento.

Di seguito, abbiamo scritto il procedimento per la realizzazione di questa famosa ricetta toscana.

Ingredienti per circa 10 necci :

. 300 g di farina di castagne

. 2 cucchiai di zucchero semolato

. 350 ml di acqua

. 1 pizzico di sale

. olio extra vergine di oliva quanto basta

Per la farcitura :

. 750 g di ricotta vaccina fresca

. 100 g di zucchero semolato

Si inizia preparando la farcitura per i necci: in un recipiente lavorare a lungo la ricotta setacciata con lo zucchero, con l’aiuto di una frusta, finché non risulterà un composto cremoso e omogeneo. Tenere da parte.

La preparazione dei necci invece,

Bisogna setacciare in una ciotola la farina di castagne, unire lo zucchero, il sale e poi l’acqua, aggiunta a filo poco alla volta continuando a mescolare con una frusta per evitare la formazione di grumi. In caso il composto risultasse troppo duro unire ancora altra acqua per ottenere una pastella abbastanza fluida.

Ungere d'olio una padella antiaderente, e versare un mestolo d’impasto. Ruotare la padella in modo che il composto si possa distribuire in maniera omogenea. Fare cuocere a fuoco basso per circa 3 minuti per lato.

Ripetere la stessa operazione fino all'esaurimento dell'impasto, impilando su un piatto i necci già pronti e tenendoli al caldo.

Infine, farcire i necci con un po’ di ricotta al centro per poi arrotolarli su se stessi, come se fossero cannoli.

Servire i necci con la ricotta ancora tiepidi.

Questa ricetta se venite in Versilia nel periodo autunno-inverno è da provare!!!

Torna alla lista suggerimenti